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I cianuri sono usati in alcuni processi industriali, ad esempio nelle operazioni minerarie per estrarre l'oro dal suo minerale, o per scopi di galvanica. Se non maneggiati con cura, i cianuri possono contaminare le acque reflue. In un ambiente acido o neutro, le acque reflue contaminate con cianuro potrebbero formare gas acido cianidrico altamente tossico. Inoltre, i sali di cianuro possono avvelenare l'ambiente e penetrare nelle falde acquifere. Pertanto, è fondamentale monitorare il contenuto di cianuro nelle acque affluenti.

I cianuri sono determinabili facilmente con un elettrodo iono-selettivo per cianuro. In questa Application Note viene presentato un metodo per l'analisi del cianuro secondo il metodo APHA 4500-CN e la norma ASTM D2036. È possibile determinare il contenuto di cianuro fino a una concentrazione di 0,06 mg/L. Una misurazione della concentrazione di ioni è un metodo rapido ed economico rispetto ad altre tecniche come la cromatografia ionica e può essere facilmente integrata nei sistemi di monitoraggio del processo.

Questa applicazione è dimostrata su un campione di acque sotterranee addizionato.

Il campione è stato preparato secondo la norma citata. Pertanto, per rilasciare cianuro dal campione, viene eseguita una distillazione. Il campione viene prima acidificato e poi distillato. L'acidificazione converte i sali di cianuro in acido cianidrico, che viene poi assorbito in una soluzione alcalina.

OMNIS Titolatore Base dotato di un elettrodo ionoselettivo al cianuro per la determinazione del cianuro in campioni d'acqua.
Figura 1. OMNIS Titolatore Base dotato di un elettrodo ionoselettivo al cianuro per la determinazione del cianuro in campioni d'acqua.

Questa analisi viene eseguita su un titolatore base OMNIS dotato di un elettrodo ionoselettivo al cianuro (CN ISE).

Prima della misurazione della concentrazione ionica del campione, viene preparata una calibrazione con quattro standard di cianuro. Lo standard di concentrazione più basso viene misurato per primo per evitare qualsiasi riporto.

Tutte le misurazioni vengono eseguite in un recipiente termostatato per migliorare la riproducibilità.

Questo campione contiene cianuro a un livello di 1,70 mg/L (n = 3, SD(abs) = 0,05 mg/L, SD(rel) = 2,98%).

Figura 2. Curva esemplare della misurazione del cianuro (mg/L) in acque sotterranee addizionate dopo la distillazione.

La determinazione economica dei cianuri secondo il metodo APHA 4500-CN e ASTM D2036 può essere facilmente eseguita con un elettrodo ionoselettivo al cianuro. Con questo metodo, è possibile misurare il contenuto di cianuro fino a 0,06 mg/L. La misurazione ionica rappresenta quindi una valida alternativa ad altre tecnologie come la cromatografia ionica.

L'utilizzo di un titolatore OMNIS per la misurazione consente personalizzazioni del sistema in base alle proprie esigenze, con la possibilità di ampliarlo per altre applicazioni di titolazione necessarie per il controllo della qualità dell'acqua.

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