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Il trattamento dell'acqua con ozono (O3 ) è una procedura comune per la disinfezione delle piscine. Per uccidere efficacemente i microbi, sono necessarie concentrazioni di ozono comprese tra 0,1 e 7 mg min/L. Durante questo processo, è importante che una quantità sufficiente ma non eccessiva di O3 viene prodotto per disinfettare l'acqua. In caso contrario, l'ozono residuo che non viene utilizzato per disinfettare l'acqua potrebbe entrare nell'acqua della piscina. Questa concentrazione non deve superare 0,04 mg/L. Se la concentrazione è maggiore, l'ozono potrebbe irritare le vie respiratorie o la pelle dei bagnanti.

Pertanto, si raccomanda di monitorare la concentrazione di ozono prodotto. Inoltre, il processo di disinfezione con ozono viene utilizzato nel trattamento delle acque potabili e reflue. Ciò è dovuto al fatto che l'ozono è significativamente più efficace del cloro nell'inattivare o uccidere virus e batteri. L'ozono è ampiamente utilizzato in Europa per il trattamento dell'acqua potabile.

In questa Application Note si descrive un metodo per determinare la concentrazione di ozono nell'acqua mediante titolazione potenziometrica ai sensi della norma DIN 38408-3.

A causa della natura reattiva dell'ozono, questa applicazione è dimostrata su acque sotterranee addizionate. Immediatamente dopo aver addizionato il campione con ozono (prodotto dall'elettrolisi), al campione viene aggiunta una soluzione di ioduro di potassio per stabilizzare l'ozono.

OMNIS Advanced Titrator dotato di un doppio elettrodo a foglio Pt per la determinazione dell'ozono nei campioni d'acqua.
Figure 1. OMNIS Advanced Titrator dotato di un doppio elettrodo a foglio Pt per la determinazione dell'ozono nei campioni d'acqua.

Questa analisi viene eseguita su un titolatore avanzato OMNIS dotato di un elettrodo a doppio foglio di Pt.

Ad una soluzione campione preparata viene aggiunto acido solforico e iodio, generato dalla reazione dell'ozono con ioduro di potassio, viene titolato nuovamente con tiosolfato di sodio fino a dopo il punto di equivalenza.

È importante determinare il contenuto di ozono subito dopo la preparazione del campione, poiché l'ozono non è stabile.

Per il campione di acque sotterranee addizionate si ottiene un contenuto medio di ozono di 13,44 mg/L (n = 3, SD(abs) = 0,83 mg/L, SD(rel) = 6,18%). Se l'ozono non viene generato in situ ma continuamente, dovrebbe essere possibile ottenere una deviazione standard inferiore.

Con i parametri di configurazione e titolazione utilizzati, è stato possibile misurare un campione in meno di 2,5 minuti con curve nette e punti di equivalenza chiari.

Figure 2. Esempio di curva di titolazione della determinazione dell'ozono in acque sotterranee addizionate.

La titolazione è un metodo economico per determinare l'ozono nell'acqua. Con questo metodo è possibile determinare un contenuto di ozono fino a 0,1 mg/l.

L'utilizzo di un titolatore OMNIS consente di personalizzare il sistema in base alle proprie esigenze applicative e di espanderlo ad altre applicazioni di titolazione necessarie per il controllo della qualità dell'acqua.

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